Duomo di Monza

Icona della categoria Chiese Chiese

Piazza Duomo 20900 Monza, (MB)

+39 039 389420

info@duomomonza.it

http://www.duomomonza.it

Come arrivare coi mezzi pubblici
Il centro storico di Monza è una ZTL, con accesso consentito solo ai veicoli autorizzati.
Il Duomo di Monza è situato in zona pedonale ed è raggiungibile con gli autobus z204, z205, z206.
Per informazioni sul trasporto pubblico locale a Monza:
sito web Autoguidovie Monza e Brianza

Parcheggio
A circa 200 metri, in largo 4 Novembre, sono presenti dei parcheggi a pagamento e 3 posti auto riservati ai titolari di pass disabili.
Per informazioni sulla viabilità e la sosta a Monza:
sito web comune di Monza

Ingresso
La grande piazza pedonale ha pavimentazione in cioccolato con camminamenti in lastricato; il sagrato del Duomo è delimitato da una balaustra in marmo con varchi d’accesso di circa 120 cm.
L’ingresso presenta una porta a battente (larghezza 70 cm), una soglia di 2 cm e una seconda porta a battente (larghezza 127 cm).

Accoglienza
A disposizione dei visitatori opuscoli che illustrano la storia della basilica (in italiano, inglese e francese).
La visita della “Cappella di Teodolinda” e della “Corona Ferrea” è regolamentata (visite guidate di 25 persone alla volta, sospese durante le funzioni religiose); l’ingresso è gratuito per le persone con disabilità e i loro accompagnatori; per prenotazioni: Museo del Duomo di Monza  tel.+39 039 326383 o email info@museoduomomonza.it

Spazi interni
Il Duomo è stato edificato tra il XIV e il XVII secolo. La navata centrale e quelle laterali sono visitabili senza ostacoli; la chiesa dispone di panche con inginocchiatoi (h 50 cm).
La cappella di Teodolinda è raggiungibile superando 3 gradini consecutivi (h 16 cm) e una porta a due battenti (larghezza 96 cm ognuno): di notevole interesse gli affreschi, capolavoro della pittura gotica, che si sviluppano su una superficie di circa 500 mq, narrando la storia della regina Teodolinda; la cappella custodisce inoltre la preziosa Corona Ferrea, che venne usata dal Medioevo fino al XIX secolo per l'incoronazione dei Re d'Italia.
Sulla navata laterale sinistra si affacciano la cappella con la fonte battesimale di Ercole Turati, raggiungibile superando un gradino (h 14 cm) e la sacrestia (porta a battente di 108 cm).
Sulla navata laterale di destra si affacciano la cappella di San Giovanni, raggiungibile superando 2 gradini (h 15 cm) e la cappella della Madonna del Rosario, raggiungibile superando 3 gradini (h 15 cm).
Per accedere all’altare è necessario superare 9 gradini (h 14 cm).

Segnaletica di orientamento
Nell’edificio si trovano frecce direzionali con scritte a caratteri grandi (almeno 7 cm) e ben contrastati.